Pescara, 13 settembre 2017 - Non si perda più tempo e, almeno per le azioni già decise e annunciate per il rilancio economico e occupazionale dell'Abruzzo, si passi ai fatti. È questo in sintesi il commento di Michele Lombardo, segretario generale Uil Abruzzo, ai dati Istat sull'occupazione, che parlano di una regione in controtendenza rispetto al positivo andamento nazionale.
"Se da un lato non si può che essere contenti - dice Lombardo - per l'incremento dei posti di lavoro nel nostro Paese così come dell'aumento occupazionale registrato nella grande industria abruzzese nel secondo trimestre 2017 rispetto al primo, dall'altro prendiamo atto che l'Abruzzo, in particolare le aree interne, risente pesantemente di fenomeni come il sisma e un'invernata terribile che hanno devastato il territorio e rallentato il rilancio economico. Accanto a tutto ciò - aggiunge il segretario Uil - permane una situazione strutturale in cui accanto alla grande e media industria, capace di agganciare il treno nazionale della crescita, c'è quel mondo della piccola e media impresa, dell'artigianato e dell'edilizia che è totalmente in crisi".
Fatta questa analisi, Lombardo rilancia tre priorità : "In primo luogo, è giunto il momento accelerare fortemente la cantierizzazione e la messa in opera del Masterplan, uno strumento in cui l'85 per cento delle opere sono pubbliche e che, quindi, potrebbe contribuire sensibilmente a rimettere in moto il sistema. Inoltre, si dia seguito anche alla Carta di Pescara per l'industria innovativa, o al Patto per lo Sviluppo, più volte annunciati ma di fatto ancora fermi al palo. Infine, a livello nazionale si ridiscuta il ruolo degli ammortizzatori sociali, di fatto smantellati e non sostituiti da strumenti altrettanto efficaci, di cui si sente un gran bisogno in una situazione difficile e complessa come quella attuale, specie nella nostra regione. Il fattore tempo - conclude Lombardo - non è una variabile autonoma ma decisiva per rilanciare l'intero sistema Abruzzo. E di tempo, finora, se ne è perso troppo".