La proposta delle FUA (aree funzionali urbane) per la definizione del sistema urbano dell'Abruzzo. Fonte: Abruzzo 2020 (Prof. R. Mascarucci con A. Cilli, L. Volpi, D. Piccoli e F. Garzarelli). La Uil Abruzzo ha partecipato ai 2 quaderni (2014 e 2016) e presentato, insieme alla Uil Nazionale, il II Quaderno presso la Sala Figlia di Jorio della Provincia di Pescara (27 settembre 2016). Le 7 FUA: L'Aquila, Avezzano, Sulmona, la conurbazione Pescara-Chieti, Lanciano, Vasto, Teramo. La proposta può rappresentare il contributo dell'Abruzzo alla costruzione dell'agenda urbana nazionale. Nel convegno del 27 settembre, abbiamo chiesto all'autorità unica di gestione del FESR e del FSE di riconoscere le 7 città proposte come FUA come autorità urbane, in modo da consentire la loro partecipazione ai bandi dei fondi diretti europei. La Uil Abruzzo ritiene che ulteriori risorse potranno essere attinte dal Fondo Sviluppo e Coesione, per integrare quelle stanziate con il POR FESR, che però sono destinate solo ai 4 capoluoghi. Riteniamo altresì che la mappa completa delel aree interne dell'Abruzzo dovrà essere disegnata tenedo conto del sistema urbano regionale. In ogni territorio, la città di riferimento (la FUA, area funzionale urbana) e il sistema urbano intermedio dovranno assicurare i servizi essenziali (salute, trasporto, scuola), fungendo per questo da punto di riferimento delle rispettive aree interne.