La richiesta alla Giunta di istituzione immediata di una “cabina di regia”, per gestire le emergenze legate all’economia abruzzese, con la partecipazione delle associazioni che rappresentano il mondo dell’impresa e i sindacati dei lavoratori, per rafforzare lo spirito di squadra e collaborazione necessari ad affrontare l’emergenza. E’ la richiesta rivolta al presidente della Regione, Marco Marsilio, dalle organizzazioni datoriali di agricoltura, artigianato, commercio, cooperazione ed industria, assieme ai sindacati dei lavoratori.
Nella nota indirizzata a Marsilio, le quindici sigle (Casartigiani, Cia, Claai, Cna, Coldiretti, Confapi, Confartigianato, Confcommercio, Confcooperative, Confesercenti, Confindustria, Legacoop, Cgil, Cisl Uil) rivolgono al capo dell’esecutivo la richiesta «di agire con assoluta urgenza e in modo diretto, come Giunta, per integrare le misure decise dal governo nazionale, mettendo a disposizione di questo intervento una consistente massa di risorse destinate ad alleviare e a dare ossigeno, cominciando dalle scelte sul credito, a un mondo di imprese messo in ginocchio dall’emergenza sanitaria dove in tanti hanno chiuso le proprie attivita . Al contempo e necessario che la Regione garantisca immediatamente l’attivazione ed il pagamento degli ammortizzatori sociali per tutti quei lavoratori che hanno visto sospendere le loro attivita ».
«Il tempo – prosegue la nota – diventa adesso il fattore decisivo e irrinunciabile. Ed e per questo che non ci appare in linea con questa esigenza la proposta, pur apprezzabile, che ci e pervenuta di procedere agli interventi necessari attraverso lo strumento del testo di legge, a meno che cio non sia necessario ed indispensabile per l’attivazione delle risorse finanziare da utilizzare. Non condividiamo poi il fatto che sia prevista l’istituzione di un organismo, il Comitato tecnico-scientifico, dalle funzioni meramente consultive, che appesantirebbe ulteriormente modi e tempi della decisione». A Marsilio, dunque, i firmatari della richiesta «chiedono invece di procedere direttamente con delibere di Giunta o ordinanze del Presidente. Utilizzando strumenti di consultazione permanenti, quale una “cabina di regia”, per ricevere l’apporto delle forze produttive e sociali, secondo una direttrice adottata con efficacia da altre Regioni italiane, e in grado di segnalare con rapidita le esigenze che provengono dal territorio».